La settimana ha avuto come vera protagonista Santa Palomba, con i suoi problemi, le sue criticità e le possibili soluzioni. Sono saliti in cattedra diversi protagonisti della politica, sia pometina che regionale. Dopo la questione rifiuti della settimana scorsa, adesso l’attenzione si è riversata verso la necessita di maggiori controlli e la mancanza di efficienza della stazione ferroviaria e dei servizi annessi.
Il Comune di Pomezia sembra intenzionato a risolvere al più presto la questione legata alla sicurezza dei propri cittadini. Lo fa mettendo in campo gli uomini della Polizia Locale: per tutto il mese di dicembre, infatti, i vigili urbani saranno presenti nella zona con attività di contrasto alla prostituzione in strada, posti di controllo e punti di ascolto della cittadinanza. Nell’ambito dello stesso progetto, verrà rafforzato il servizio di viabilità nel centro urbano, in concomitanza con le festività natalizie e sarà garantita la presenza della Polizia Locale la sera del 31 dicembre per i festeggiamenti di Capodanno. “In attesa dell’avvio del progetto di riqualificazione dell’area di Santa Palomba – dichiara il sindaco Adriano Zuccalà – puntiamo ad intensificare i controlli nella zona della stazione, proseguendo le attività di controllo anche nel 2019”. Un passo avanti dunque da parte di questa amministrazione per risolvere i problemi di una delle zone più difficili del territorio. Della questione Santa Palomba si è parlato anche in Regione Laziosoprattutto in seguito alla visita della consigliera regionale della Lega, Laura Corrotti nella giornata del 12 dicembre. Insieme al coordinatore di Pomezia Vettraino e ai consiglieri comunali Pagliuso e Pinna, la consigliera regionale ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato in cui versa la stazione. “I cittadini di Pomezia – hanno dichiarato gli esponenti della Lega –chiedono maggiore attenzione per loro. Il problema della stazione ferroviaria di Santa Palomba è infatti una priorità da affrontare per le molteplici questioni di sicurezza che ne conseguono: degrado, prostituzione, mancanza di servizi. Fattori che rendono l’utilizzo del trasporto pubblico per i residenti sempre meno una comodità e sempre più una preoccupazione”. La Corrotti s’impegna a chiedere risposte in consiglio regionale come del resto in consiglio comunale, a Pomezia, faranno Pagliuso e Pinna.
La settimana è stata poi caratterizzata dalla polemica sul consiglio comunale dei giovani. Il capogruppo della lista Pomezia Domani, Stefano Mengozzi, si è visto bocciare, da parte della commissione scuola e servizi, la proposta di creare l’organo consultivo giovanile. Mengozzi si è detto dispiaciuto della mancata approvazione, accusando la maggioranza di non voler aprire le porte del Comune ai ragazzi, con la sola “scusa” di voler optare, eventualmente, per forum o consulta giovanile, mai realizzati dalla maggioranza “grillina” nei sei anni di governo.
La maggioranza non risponde al consigliere di opposizione e nel frattempo ufficializza le aperture anche di sabato della biblioteca comunale di largo Catone. Il sindaco Zuccalà e l’intera maggioranza consiliare si dicono soddisfatti della misura, che permette loro di mantenere fede ad una delle promesse fatte in campagna elettorale.
