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Settimana d’addio a Pomezia [1]

Una settimana di polemiche, aggressioni e green economyquella appena conclusasi a Pomezia.

Andiamo con ordine: l’aggressione. L’aggressione è vile e condannabile. Nella giornata di giovedì 22 infatti la collega Maria Corrao,giornalista de Il Corriere della Città, mentre era in visita al campo nomadi di via Pontina per un servizio sullo stato di abbandono e di degrado dello stesso con una troupe della Rai, è stata aggredita da due giovani abitanti del campo che le hanno intimato di abbandonare il luogo. L’episodio, purtroppo, l’ennesimo di questo tipo, conferma il clima di tensione intorno al campo nomadi che da mesi è al centro di polemiche e denunce da parte dei cittadini ma anche dai rom stessi, vittime anche loro di una situazione che rasenta i limiti della legalità. 

Sul piano politico interno, il Sindaco ha dovuto affrontare prima la polemica relativa al ponte pedonale di via PontinaIl passaggio, chiuso ormai da mesi, rappresenta un grave problema per i cittadini e le opposizioni, in particolare modo l’ex primo cittadino Fabio Fucci con la sua lista civica si è mosso con una raccolta firma al fine di farlo riaprire al più presto e rendere di nuovo il servizio agli abitanti della zona. Poi si è tornati sulla questione avvocati. Continuano infatti le critiche delle opposizione sulla questione legata a Leoncilli, legale del Comune ritenuto non idoneo e senza i requisiti dal Consiglio di Stato. Leoncilli già nella passata consiliatura era stato al centro di una querelle con le opposizioni: la sua figura sembra ancora molto discussa anche e soprattutto in virtù delle laute parcelle ricevute dal Comune. 

A distrarre Zuccalà sono gli investimenti Green. Continuano infatti gli interventi ecologici del Comune. In primo luogo, il rimboschimento di alcune zone prive di verde con 2000 nuovi giovani alberi, grazie all’aiuto della E-ONche ha sostenuto l’intervento in collaborazione con il Comune e con il supporto tecnico di Azzero Co2. “Ringrazio E.ON Energiae tutti i partner dell’iniziativa per la fattiva collaborazione– dichiara il sindaco Adriano Zuccalà– l’impegno di una città più verde deve necessariamente vederci tutti protagonisti per offrire un futuro migliore ai nostri figli”. Insieme al rimboscamento Pomezia avrà 40 nuove postazioni di ricarica elettrica per veicoli. Approvato dalla giunta il 28 novembre il protocollo d’intesa per 40 nuove torrette nei prossimi 12 mesi: continua quindi l’intesa tra il comune e Enel X-Mobility, dopo le 9 postazioni già in uso, Pomezia potrà vantare nuove opportunità di ricarica per una mobilità sempre più ecologica. 

Notizia delle ultime ore, invece, è il sequestro di una villa abusivaa Martin Pescatore. La casa di circa 100mq è stata posta sotto sequestro dagli agenti della polizia locale a seguito di un controllo. 

Infine, il 26 novembre è stato assegnato il premio letterario Città di Pomezia. La ventottesima edizione della kermesse letteraria si è svolta presso il Museo Civico Archeologico Lavinium di Pratica di Mare alla presenza del Sindaco, del Vice Sindaco Simona Morcellini e della direttrice del museo Gloria Galante.

I vincitori, che verranno premiati con la pubblicazione gratuita delle loro opere nel primo numero della collana edita dal Centro Studi “Sisyphus” sono: Claudio Carbone per la raccolta di poesie “L’albero custode”; Davide Rocco Colacrai con la poesia singola “L’ablazione di un sogno”; Eugenio Masci per la poesia in vernacolo “Er Miracolo”. 

Nella sezione “racconto”, il primo posto è stato attribuito a “La storia dei telefoni cellulari” di Bernadette Capone, mentre i racconti intitolati “Giù per le scale” di Riccardo Passalacqua e “Esercizi di sensualità” di Emiliano Valerio Siciliani sono stati meritevoli rispettivamente del secondo e del terzo posto. 

Per la sezione dedicata al saggio breve, il primo classificato è stato Giuseppe Episcopo con il saggio critico “Ma la carta sogna i media elettrici? Per una lettura di “Prima Divisione nella notte” di Carlo Emilio Gadda”.