Come si progettano gli investimenti in un comune? Quali saranno i prossimi passi delle giunte locali e come verranno investiti i soldi dei contribuenti?
Per rispondere a queste domande, abbiamo deciso di non fare il solito commento sui bilanci già approvati ma di dare un’occhiata ai documenti che permettono di capire quali sono i piani della giunta per gli anni futuri, uno su tutti il Piano degli indicatori di bilancio di Previsione triennale.
Poiché online è disponibile soltanto quello di Pomezia, abbiamo analizzato il Piano degli indicatori di Bilancio di previsione degli esercizi 2017, 2018 e 2019 già approvato, ed i dati che abbiamo riscontrato sono interessantissimi. Va ricordato e sottolineato, però, che le voci presenti in questo documento sono stime (seppur basate su previsioni ottimistiche ma realistiche) e non risultati conseguiti o conseguibili esattamente secondo le attese e che quindi vanno prese ed analizzate con le dovute precauzioni.
Il documento (consultabile e scaricabile dal sito del Comune), che riassume le previsioni future sugli investimenti e l’utilizzo delle risorse dell’ente, mostra come, ad esempio, la voce Investimenti incida per il 10% della spesa corrente e in conto capitale per quest’anno (2017), aumentando vertiginosamente al 70% nel 2018 per attestarsi ad un 50% nel 2019. Questo dato mette in luce come vi siano in programma forti investimenti (soprattutto infrastrutturali) da parte della attuale giunta.
Altro dato significativo è la riduzione dell’incidenza degli interessi passivi, per quest’anno attesi sul 5,5% del totale spese, ad un 5,2% nel prossimo anno e 4,99% nel 2019. Ricordiamo che gli interessi passivi sono il vero e proprio “sperpero” di denaro pubblico in quanto rappresentano il costo del debito (solitamente dovuto ad una cattiva gestione della cosa pubblica) e sono l’unica voce di spesa che non costituisce un servizio, diretto o indiretto, per il cittadino. Positiva anche l’incidenza delle entrate tributarie sui conti del comune, che dal 52% atteso nel 2017 si prevedono diminuire al 41% nel 2018 e attestarsi al 44% nel 2019.
Per il 2018 previsti forti interventi in materia di viabilità, con la voce “viabilità e infrastrutture stradali” che cresce fino al 7% del totale delle spese, in linea con i piani di investimenti annunciati nei mesi scorsi.
Altrettanto non può dirsi però del turismo, che vede invece calare il suo peso percentuale (già di per sé basso) dallo 0,07% allo 0,05% del prossimo anno, andando di fatto in conflitto con le ultime notizie circolate sul rilancio del turismo nel comune pometino ad opera dello stesso sindaco Fucci. Negativi anche i dati riguardanti la tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali, che vedono la loro incidenza per quest’anno all’1,14%, già di per sé basso, scendere ad un 0,49% nel 2018 ed un 0,84% nel 2019.
Alla fine dei conti, possiamo dire che il comune di Pomezia sta, almeno sotto il profilo finanziario, migliorando la gestione delle risorse grazie ad un sempre più basso costo di indebitamento ed una sempre più alta autonomia finanziaria a cui si affianca, grazie alle risorse stanziate per gli investimenti previsti nei prossimi anni, una lungimiranza e progettualità che per diverso tempo è mancata alle amministrazioni locali del territorio pometino.
Ora la palla la lasciamo a voi lettori: cosa ne pensate del programma di investimenti del comune? Cosa cambiereste e quale voce vorreste che fosse più soggetta ad attenzione nei prossimi anni?