Il 30 aprile 1986 l’Italia, precisamente Pisa, si collegava ad Internet.
Era l’inizio di una rivoluzione talmente grande che nessuno poteva prevederne gli effetti.
Trent’anni dopo la connessione web è ovunque e da circa 10 anni sono nati anche i social network, Facebook e Twitter per citare i più famosi.
I social hanno cambiato di molto la vita delle persone e aiutato alcuni settori, tra cui l’informazione.
Moltissimi giornali locali hanno una pagina Facebook collegata ad un sito internet e possono così interagire con gli utenti.
Tra le testate della nostra zona, Il Corriere della Città è la più seguita, o dovremmo dire la più social, con ben 16900 “mi piace”, seguono poi Il Pontino (7300), Il Faro online (6800) e Il Caffè di Ardea e Pomezia (4500).
Per innovazione o per necessità le testate locali si sono dotate di una fanpage dove condividere in tempo reale gli avvenimenti: una fortuna per i lettori, che non devono aspettare la copia cartacea.
I dati mostrano però che l’uso dei social non è ancora ben avviato per quanto riguarda la nostra zona: il numero di persone che segue le notizie è basso rispetto al numero degli abitanti e dei lettori.
Inoltre non tutte le testate condividono i propri articoli quotidianamente, come i social richiederebbero.
Spesso gli articoli condivisi sulle pagine Facebook raccolgono pochissimi “like”, ottenendo poche condivisioni… si nota anche che solo alcuni temi provocano interesse nei lettori (tra i temi caldi, spicca quello degli incidenti sulla Pontina).
Informare i cittadini – insomma – è una sfida impegnativa, anche sui social network!