Servizio Civile Universale Ardea Pomezia

I progetti per il Servizio Civile Universale ad Ardea e Pomezia

Scadrà tra poco più di una settimana, il 10 febbraio 2022, il termine ultimo fissato dal nuovo bando nazionale per il Servizio Civile Universale. 

Il servizio civile è un anno di impegno in un progetto finalizzato alla difesa non armata e nonviolenta della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, con azioni per le comunità e per il territorio.

Nato nel 1972 come obiezione di coscienza rispetto al servizio militare, con l’abolizione della leva obbligatoria nel 2005 prosegue il proprio percorso fino a divenire – con legge del 2017 – Servizio Civile Universale, a sottolineare la volontà di renderlo possibile per tutti i ragazzi e le ragazze che ne facciano richiesta (oggi siamo ancora lontani dall’obiettivo: i posti a disposizione sono poco più di 62mila e solitamente le domande sono molte di più).

Il Servizio Civile Universale è riservato ai giovani dai 18 ai 28 anni compiuti. È possibile scegliere un progetto (della durata dagli 8 ai 12 mesi). Durante questi mesi, i giovani saranno impegnati per 25 ore a settimana e percepiranno un assegno di 444,30 euro mensili. 

Chi è interessato, può candidarsi attraverso la piattaforma domandaonline.serviziocivile.it, unicamente con lo SPID.

Ma quali sono i progetti a cui è possibile candidarsi nel nostro territorio?

Ad Ardea i progetti sono tre, tutti nell’ambito dell’educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del paesaggio, del turismo sociale e sostenibile e dello sport. Le sedi sono anch’esse tre: le due Pro Loco (Ardea e Tor San Lorenzo) e la sede affiliata ENUIP in viale San Lorenzo 10.

Il progetto “I custodi storici della memoria collettiva: gli istituti museali nel Lazio” prevede un posto da volontario nella Pro Loco di Tor San Lorenzo e tre per la Pro Loco di Ardea. Stessi posti anche per il progetto“Tutte le strade portano a Roma. Viaggio culturale lungo le Vie consolari laziali”. Il progetto di ENUIP a Tor San Lorenzo, “Giovani per il futuro” prevede invece un solo posto da volontario.

Quadro più variegato a Pomezia, invece, dove i progetti sono quattro e spaziano dal settore educazione e promozione dei diritti del cittadino a quello dell’agricoltura sociale, fino all’assistenza per persone disagiate.

Il comitato cittadino della Croce Rossa mette a disposizione 4 posti da volontario con il progetto “La CRI per l’assistenza di tutti nel Lazio” volto ad offrire assistenza a soggetti in condizione di disagio o di esclusione sociale. 

Anche l’AVIS comunale di Pomezia e Ardea (attraverso il CSV) mette a disposizione 1 posto da volontario nella sede di via Pier Crescenzi 13, con il progetto “Generazione del dono” che si occupa di educazione e promozione dei diritti del cittadino.

“Salute: un bene In comune” è invece il progetto della ASL Roma 6 (sempre attraverso il CSV) di via dei Castelli Romani, che attraverso due volontari – di cui 1 riservato a giovani con minori opportunità – intende occuparsi di assistenza per adulti e anziani in condizione di disagio.

Infine, la Caritas di Albano, con il progetto “Terrae. Sviluppo e integrazione” propone un percorso rivolto a immigrati e richiedenti asilo, da coinvolgere in attività di socializzazione e di agricoltura sociale, in collaborazione con la cooperativa sociale agricola Riparo di Anzio. Qui i posti a disposizione sono 2 mentre la sede è la Casa d’Accoglienza Cardinal Pizzardo di Torvajanica.