I due volti di Pomezia: tra evasione e solidarietà

Settimana d’addio, Pomezia

Settimana pometina ricca di provvedimenti promossi dal Consiglio Comunale.

  1. E’ stata costituita l’associazione “Cento Città in musica”, insieme ad altri comuni come Cerveteri, Frosinone e Poggio Mirteto, per valorizzare gli spettacoli musicali dal vivo
  2. Il Comune di Pomezia sarà il nuovo capofila del distretto socio-sanitario RM 6.4 (il Comune capofila è quello che, nell’ambito di un accordo fra pubbliche amministrazioni, è deputato a svolgere attività amministrative anche per conto degli altri o, comunque, a coordinarne l’azione al fine di raggiungere obiettivi condivisi)
  3. Emanato il Regolamento per l’utilizzo di impianti sportivi comunali  volto alla valorizzazione delle strutture e della qualità del servizio

Il sindaco Zuccalà si ritiene soddisfatto dei provvedimenti. Non sono però mancate le critiche, in primis da parte del leader di Pomezia Domani, Stefano Mengozzi, che sottolinea come i provvedimenti presi in ambito sportivo, senza una preventiva condivisione con l’opposizione, potrebbero produrre effetti negativi. Il pericolo principale – sostiene Mengozzi – è insito nel rischio di privatizzazione degli impianti sportivi di Pomezia, a danno delle associazioni di settore del territorio.

Pomezia vince il bando per la restaurazione della torre civica, promosso dalla Regione Lazio. L’importo dei lavori è di 98 mila euro, di cui 48 mila a carico del comune. Il sindaco, entusiasta del successo, parla di un rinnovamento del volto della città.

È stato, inoltre, avviato un progetto che avrà impatti significativi per la Città di Pomezia. L’iniziativa, guidata dall’azienda Open Fiber, che investirà circa 7 milioni, ha l’obiettivo di portare la fibra ottica di ultima generazione (1GBit/secondo) a oltre 20’000 unità immobiliari entro il 2020. Siglata inoltre una convenzione tra il Comune e Open Fiber per il riutilizzo delle infrastrutture pubbliche e il cablaggio gratuito di 50 sedi della Pubblica Amministrazione

Il 17 aprile 2019 molti cittadini sono rimasti senza acqua a causa del guasto di una conduttura ACEA in via Varrone. L’acqua è fuoriuscita per moltissimo tempo e solo in serata è arrivato il comunicato del Comune a segnalare la sospensione dei servizi in molti quartieri della Città per permettere la riparazione della linea danneggiata.

Boom evasione per quanto riguarda la TARI. I controlli amministrativi condotti tra il 2014 e il 2017, hanno individuato oltre 600’000 € non versati e più di mille utenze fantasma con consumo di elettricità e gas ma sconosciute all’erario per la TARI. Il primo obiettivo del Comune per il superamento dell’evasione è una tariffazione puntuale: meno rifiuti indifferenziati si produrranno, meno si pagherà. Sempre in tema rifiuti, a Pomezia dal 1° gennaio 2020 saranno vietati i sacchi neri. Sarà obbligatorio usare sacchi trasparenti più adatti per la verifica dell’indifferenziata da parte degli operatori.

Dulcis in fundo, Pomezia riceve il premio Humana Eco-Solidarity Award 2019. Riconoscimento giustificato da numeri importanti: il Comune ha raccolto, solo nel 2018, 287’000 Kg di vestiti (4 Kg per abitante), sostenendo ben 43 progetti Humana di sviluppo a Sud nel mondo.