Fridays for Future: la marcia arriva a Pomezia!

“Siete rimasti senza scuse e noi siamo rimasti senza più tempo”. Così parlava qualche tempo fa Greta Thunberg, giovane attivista svedese, rivolgendosi ai capi di governo di tutto il mondo.
Il suo appello non ha lasciato indifferenti i giovani studenti, che da ogni angolo della terra hanno aderito alle proteste per il cambiamento climatico.

Fridays For Future (Venerdì per il Futuro) è il nome del nuovo movimento internazionale che tramite manifestazioni di protesta sta chiedendo che siano presi veloci ed immediati provvedimenti per salvare il pianeta.
Clima, ambiente e inquinamento sono i tre punti principali sui quali vengono chiesti interventi e soprattutto misure per far sì che le cose cambino, prima che sia troppo tardi.

Anche a Pomezia hanno capito bene l’importanza del tempo che passa: un gruppo di studenti ha partecipato alla manifestazione di Roma del 19 aprile e ora è pronto per fare qualcosa di più…
Il 24 maggio Fridays For Future arriva anche a Pomezia, in contemporanea con lo sciopero globale nelle altre città del mondo.
I ragazzi pometini hanno creato una vera e propria rete che collega tutti gli istituti superiori e sperano di portare in strada moltissime persone. Il loro obbiettivo è quello di rendere la giornata del 24 maggio un punto di partenza per la città di Pomezia e tutto il territorio, in modo tale che questo cambiamento parta anche dai singoli cittadini e dai comuni per arrivare poi ai capi di stato.

La marcia per il clima partirà alle ore 8:30 dalla scuola superiore Pascal e il corteo giungerà in Piazza Indipendenza, passando per l’istituto d’istruzione superiore Copernico e per Via Orazio.
Gli organizzatori hanno inoltre preparato cartelloni e cori per sensibilizzare ancor di più tutti i partecipanti.
In piazza indipendenza ci sarà ad attenderli un palco, da dove i ragazzi potranno dire la loro, presenteranno il loro progetto e ripeteranno gli obiettivi futuri. Prenderanno parola anche varie realtà associative che, anche se non strettamente legate all’ambiente, condividono l’idea di doversi impegnare in prima persona per l’ambiente.

L’invito è rivolto a tutti e da giorni ormai la città è invasa da locandine per pubblicizzare l’evento. È severamente vietato portare bandiere, innalzare cori politici o razziali, assumere atteggiamenti violenti.
Gli organizzatori assicurano che sarà una mattinata speciale, dove l’unico tema sarà l’impegno civico delle persone per salvare il pianeta.